Cellulite: chi è lo specialista a cui rivolgersi?

La cellulite è una condizione provocata da numerosi processi che interessano non solo il tessuto adiposo (grasso) ma anche il sistema circolatorio e la pelle in superficie.

La cellulite è un disturbo multi-fattoriale: per questo, l’approccio terapeutico è multidisciplinare.

Diversi sono i professionisti coinvolti nello studio del piano di trattamento che, per essere efficace, richiede sempre la collaborazione della cliente.

Vediamo, insieme, quali sono gli specialisti da consultare per diagnosticare (anche precocemente) la presenza di questa patologia:

  • Estetista: esegue trattamenti cosmetici conservativi / preventivi, sia con l’uso di prodotti (creme, fanghi, ecc) che con l’uso di macchinari e massaggi (es. pressoterapia, criolipolisi estetica, massaggi linfodrenanti,ecc).
  • Dermatologo: specialista del “derma” (dal greco -> pelle), è lo specialista più adatto per i trattamenti medici localizzati, sia preventivi che conservativi. Può consigliare eventuali terapie farmacologiche e indirizzare ad un buon nutrizionista per lo sviluppo di una dieta dedicata.
  • Nutrizionista: si occupa dell’aspetto nutrizionale, una componente fondamentale nella prevenzione e nella lotta alla cellulite. La cura dell’alimentazione ed il mantenimento del peso forma possono fare la differenza tra una pelle sana ed una a buccia d’arancia.

Tutti questi professionisti possono avvalersi di una tecnologia innovativa in grado di diagnosticare, precocemente, l’insorgenza della cellulite andandone ad individuare stadi non ancora visibili o percepibili alla palpazione (ad esempio lo stato edematoso).

Questo sistema, chiamato termografia a contatto, si basa sull’utilizzo di lastre a cristalli liquidi che, a contatto con la cute, evidenziano istantaneamente il livello di cellulite presente sulla gamba della donna dimostrando, così, l’effettiva necessità di sottoporsi ad un trattamento mirato.

Il sistema, prodotto da IPS, è brevettato ed unico nel suo genere; non richiede manutenzione periodica e non ha parti di ricambio da gestire.

Oltre a rilevare in modo precoce la presenza della cellulite, l’esame termografico (ripetibile, non invasivo e privo di controindicazioni) permette di visualizzare anche i progressi del trattamento consigliato: un ottimo modo per fidelizzare la cliente.