17 Giu 5 step per trattare definitivamente la cellulite
La pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica, più conosciuta con il termine di “cellulite”, è una patologia caratterizzata da un’alterata condizione dell’ipoderma e da un caratteristico effetto estetico a buccia d’arancia.
Inizia a manifestarsi con la degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo, con conseguente alterazione delle sue funzioni metaboliche.
Oggi vediamo insieme quali sono i 5 step da seguire per il suo trattamento.
Il primo step per combattere la cellulite, è riconoscerla: tutto parte da una corretta analisi, effettuabile mediante termografia a contatto, un esame che permette di classificarne lo stadio (assente, edematosa, fibrosa, sclerotica) evidenziando lo stato dei tessuti sottostanti.
Si tratta di un’analisi che utilizza lastre a cristalli liquidi che, dopo essere state appoggiate sulla cute nella zona da analizzare, evidenziano (tramite immagini a colori, ad alta risoluzione), la condizione della cellulite.
La termografia a contatto, inoltre, permette di rilevare la presenza di cellulite anche quando non ancora visibile ad occhio nudo o riscontrabile alla palpazione in modo da agire in ottica preventiva.
Essendo un’analisi totalmente priva di effetti collaterali e controindicazioni, può essere ripetuta più volte nell’arco del tempo in modo da valutare e tracciare i progressi del trattamento.
Una volta identificata la condizione di partenza, è possibile passare allo step 2, ovvero una corretta alimentazione abbinata ad uno stile di vita sano ed attivo. Per questo potete rivolgervi ad un bravo nutrizionista che saprà darvi tutte le indicazioni dietetiche del caso.
Dopo aver definito l’aspetto nutrizionale, è consigliabile dedicarsi a della sana attività fisica: attenzione, però, che non tutte sono indicate; ad esempio, in caso di cellulite sclerotica (una condizione aggravata), evitate di fare sport intenso ed a lunga durata dato che l’acido lattico viene drenato con maggiore difficoltà peggiorando la situazione dei tessuti e creando una maggiore ritenzione idrica. Consigliamo, quindi, di richiedere la consulenza di un bravo personal trainer per impostare un piano di allenamento su misura.
Utilizzate prodotti di qualità come drenanti e creme / scrub: i primi sono integratori da bere diluiti in acqua che possono dare un valido aiuto in caso di ritenzione idrica e gonfiore; creme e scrub, invece, possono aiutare a migliorare la condizione estetica della zona trattata.
In entrambi i casi si tratta di validi aiuti, specialmente nei primissimi stadi.
Come step finale, vi consigliamo di optare per dei trattamenti estetici o medico – estetici: ne esistono di varie tipologie, a seconda della condizione e della zona da trattare, e (se abbinati agli altri step), possono fare veri e propri miracoli.
Scegliete sempre un centro estetico o medico-estetico di qualità, dotato di macchinari all’avanguardia e di personale specializzato: in questo modo sarete sicuri di mettervi nelle giuste mani ma, soprattutto, di risolvere in maniera definitiva il problema.